Nel corso del 2016 il Comune di Pulfero ha affidato in concessione, fino al 2028, la proprietà forestale del Monte Mia con lo scopo di attuare gli interventi e le attività gestionali previste dal vigente Piano di Gestione forestale. L’affidamento esterno, sulla scorta della normativa regionale, intende valorizzare una risorsa locale come quella del bosco del Mia fino ad ora abbandonata.
Si deve infatti risalire agli anni ‘50 quale ultimo periodo di gestione del bosco e della Casera collocati nel contesto selvicolturale e geomorfologico (carsico) giulio-prealpino. Il comprensorio del Mia rientra inoltre nella Rete Natura 2000 delle Aree protette dall’Unione Europea a fini della salvaguardia di rare specie faunistiche.
In questo ambito naturalistico molto speciale è già iniziata e continuerà nei prossimi anni un’attività diversificata volta da una parte alla produzione legnosa e alla rinaturalizzazione di siti antropizzati e dall’altra a far conoscere il comprensorio al vasto pubblico locale, nazionale ed europeo, promuovendo cosi un turismo educativo e “responsabile”.
Foto dell’evento del 30 giugno 2018 – in collaborazione con ForEst Studio Naturalistico, Foreste Prealpine, Gruppo Alpini di Pulfero, Riserva di caccia di Pulfero, Il villaggio degli Orsi, Regione Friuli Venezia Giulia.