Keep Point propone progetti di riqualificazione energetica degli edifici di Enti pubblici, finalizzati all’abbattimento dei consumi energetici e ripagati dai risparmi energetici ottenuti nel tempo.
Ciascun progetto prevede, per l’Ente che aderisce:
• l’esecuzione preliminare di lavori edili finalizzati al risparmio energetico da parte di una società ESCo (Energy Service Company) convenzionata
• la gestione da parte della società ESCo di tutti gli aspetti energetici degli edifici per gli anni successivi, inclusi gli aspetti informatici relativi a:
l’inventario degli edifici e degli apparati tecnici interessati
la visualizzazione di tali oggetti su modelli IFC 3D
la gestione della manutenzione programmata e a guasto degli elementi coinvolti negli aspetti energetici
il monitoraggio costante dei risultati energetici, con gestione di eventuali anomalie rilevate da sistemi di sensoristica
• il ritorno della gestione dell’intero sistema in carico all’Ente proprietario al termine del periodo previsto
Keep Point intende adoperare openMAINT come sistema informatico (CMMS) di supporto a tali progetti.
openMAINT è una applicazione dedicata al Property & Facility Management. Supporta la gestione di immobili (complessi, edifici, ecc) ed asset tecnici (impianti industriali, impianti civili, singoli apparati facenti parte degli impianti, ecc) e delle relative attività manutentive (programmate e a guasto), logistiche ed economiche.
Aiuta a conoscere, organizzare e mantenere aggiornati i dati relativi ai propri asset, a supporto dell’attività decisionale ed operativa. openMAINT è una soluzione già pronta per l’uso ma necessita di diverse personalizzazioni e configurazioni per definire i necessari archivi di base, processi, report e dashboard specifici per il presente contesto operativo.
E’ una applicazione enterprise opensource (ambiente server JAVA, architettura SOA, interfaccia utente web)completa e robusta, basata sulle migliori tecnologie disponibili ed in particolare costruita sul nostro sistema di Asset Management CMDBuild, di cui eredita la flessibilità e la configurabilità.
Il presente progetto prevede l’interazione diretta fra openMAINT e apparati domotici presenti negli edifici da monitorare, da implementare in modalità personalizzata sulla base degli apparati installati.
Fra gli obiettivi del progetto rientrano infatti anche quelli di:
• interfacciare i sensori di lettura della temperatura in alcune zone di alcuni edifici, per:
campionare i dati della temperatura con frequenza prestabilita ed archiviarli negli archivi di openMAINT
rilevare eventuali situazioni anomale e in tal caso avviare immediatamente ed in modo automatico processi di manutenzione a guasto
• interfacciare i contatori presenti negli edifici per registrare i consumi rilevati, con frequenza prestabilita
• recuperare in modo automatico informazioni sul loro funzionamento
Relativamente ai sensori di lettura della temperatura dovrà esserne definito il numero ed i criteri di dislocazione che possano garantire un buon livello di monitoraggio. La criticità maggiore nell’interfacciamento di apparati domotici è quella di dover implementare delle procedure automatiche di comunicazione specifiche per ciascuna famiglia di apparati che condividano un determinato protocollo.
Sarà quindi necessario svolgere uno studio tecnico per implementare procedure software in grado di interrogare gli apparati e recuperare i dati disponibili, attivare un servizio un supporto tecnico che possa risolvere eventuali dubbi nella scrittura delle procedure di comunicazione e che gli apparati siano interrogabili tramite la rete internet pubblica. Gli stessi potranno accedere alla rete in una delle seguenti modalità:
ciascun apparato è in grado di collegarsi in modalità WIFI ad una rete locale che sia a sua volta connessa alla rete internet pubblica
ciascun apparato è in grado di collegarsi ad una centralina di supervisione abilitata a collegarsi alla rete locale che sia a sua volta connessa alla rete internet pubblica
ciascun apparato o la centralina di supervisione sono dotati di modem e SIM tramite cui collegarsi in autonomia alla rete internet pubblica. La ricezione diretta di anomalie negli apparati di riscaldamento / raffreddamento consentirà di avviare in modo proattivo un processo di manutenzione a guasto, risolvendo il problema prima che questo provochi disagi o addirittura che venga percepito.
L’individuazione di situazioni anomale nella temperatura non riconducili a situazioni di guasto potrà individuare comportamenti inopportuni (ad esempio aperture di finestre eccessivamente prolungato nel periodo invernale) da segnalare e risolvere per evitare che la presa in carico da parte della ESCo della gestione energetica dell’edificio produca risultati economici negativi.
I dati storici dei consumi saranno archiviati per consentire analisi storiche del comportamento energetico degli edifici a seguito degli interventi di riqualificazione effettuati.
A partire da tali dati sarà anche prodotto un report riepilogativo di rendicontazione dei consumi, da implementare sulla base dei criteri e dei fattori di aggiustamento, assieme aduna descrizione di dettaglio del report, al layout grafico desiderato ed ai criteri di elaborazione dei dati da stampare.
Lo strumento openMAINT sarà poi reso disponibile tramite Tecnologie di cloud computing a tutti gli attori previsti nel progetto (ESCo, Amministrazioni pubbliche,…).
